di Lorenzo Bianchi

Era marzo del 2014, quando per la prima volta, visitai Sihanoukville, importante centro della costa Cambogiana.

Ho visto una città in pieno cambiamento. L’era dei backpakers , delle spiagge libere e della natura incontaminata era già finita.

La mia guida Lonely Planet (stampata nel 2009-2010), era già diventata vecchia.  il primo turismo era composto da zaino in spalla (tantissimi giovani occidentali) che venivano  in Cambogia per il basso costo della vita e la relativa libertà e tolleranza per l’uso di droghe e sostanze. I primissimi che sono arrivati sulle coste cambogiane e si stabilivano qui potevano ottenere un facile successo. (infatti non c’era niente!). Al tempo era veramente un problema riuscire a trovare un ristorante, un bar, o una camera da letto decente, quindi se uno apriva un qualsiasi business poteva avere un discreto successo, ma quando ho visto Sihanoukville nel 2014, la definizione più appropriata è stata: “non è né carne né pesce”.

Centinaia di piccole pensioni e ristorantini, diverse strutture erano già state costruite, spesso senza regole. capanne o case con tetto di lamiera di fronte alla spiaggia o nelle immediate vicinanze, abusivismo edilizio. Un grande e vecchio porto per le navi con una vecchia ferrovia con locomotiva a carbone ancora in funzione; e poi le spiagge, quelle più vicine alla città piena di rifiuti di plastica, la totale mancanza di un sistema per il trattamento delle acque, a pochi chilometri dalla città,  un enorme SEZ ( zona economica special) con fabbriche di tutti i tipi, in particolare: tessile, abbigliamento e calzature.

La domanda era: che tipo di città sarebbe diventata Sihanoukville? industriale, portuale o turistica?

Il paese che sta aiutando la Cambogia a trovare una risposta a questa domanda è la Cina

L’anno scorso (2015) gli investimenti cinesi sulla costa cambogiana, e in particolare  Sihanoukville,  sono aumentati sfiorando i 100 milioni di dollari. Il progetto della Cina è semplice, offrire alla cambogia tecnologia e macchinari in cambio di materie prime e di permessi di costruzione.

La Cina si impegna a costruire nuovissimi edifici con sistemi di depurazione dell’acqua, migliorare le strade, migliorare la pulizia dell’ambiente. Il porto di Sihanoukville sarà sempre più utilizzato per il turismo. Il settore del Turismo crocieristico in Cina ha registrato incrementi del 400% inoltre sono già partiti diversi  progetti, alcuni hanno riguardato lo sviluppo e la costruzione dei primissimi porti turistici per l’ormeggio di yacht in Cambogia.

La Cambogia diventerà il mare della Cina, ovvero la meta per le vacanze al mare della classe media cinese. Agli asiatici non piace il sole, vanno a mare la sera o la mattina presto, ma  amano moltissimo il gioco d’azzardo, le discoteche  e in particolare i karaoke, e la zona di Sihanoukville con i suoi casinò è l’unico luogo sulla costa dove il gioco d’azzardo è legale . Quindi alla domanda dove investire in Asia, la risposta migliore è sulla costa cambogiana: spiaggie, gioco d’azzardo, night club  e karaoke per la nuova classe media cinese. circa mezzo milione di cinesi sono sbarcati quest’anno sulle coste della Cambogia e sono destinati ad aumentare. Molti di loro hanno già acquistato case e appartamenti che non esistono (perchè hanno comprato sul progetto di carta), il bel grattacielo di seguito è già stato venduto per il 50% e mancano ancora tre anni al suo completamento.

di Lorenzo Bianchi